Arte e Spettacolo
Il Teatro alla Scala presenta stagione lirica 2025 con artisti internazionali
La nuova stagione include opere di Verdi, Puccini e compositori contemporanei, con interpreti provenienti da tutto il mondo.
Di [Nome Cognome] | 15 June 2025 alle 16:44

Il Teatro alla Scala di Milano ha svelato la programmazione della stagione lirica 2025, suscitando entusiasmo tra appassionati e critici musicali. Il cartellone include capolavori del repertorio classico e nuove produzioni che vedranno protagonisti artisti di fama internazionale.
Tra gli eventi più attesi figura la nuova messinscena di 'Otello' di Giuseppe Verdi, diretta dal maestro Riccardo Chailly, con un cast di cantanti che include star del palcoscenico mondiale. La stagione si aprirà a dicembre con un gala esclusivo alla presenza di autorità istituzionali e personalità del mondo culturale.
Non mancheranno le opere di Giacomo Puccini, tra cui una versione rivisitata di 'Turandot' curata dal regista inglese Graham Vick, che promette una lettura contemporanea ma rispettosa della tradizione. È previsto anche il debutto alla Scala di giovani direttori d’orchestra selezionati tramite concorso europeo.
La programmazione 2025 prevede inoltre l’inserimento di opere moderne di compositori viventi, tra cui un lavoro inedito commissionato dalla Scala al compositore italiano Luca Francesconi. Questo sforzo mira a coinvolgere un pubblico più giovane e aperto alla sperimentazione.
La direzione artistica ha posto grande attenzione alla diversità, includendo interpreti provenienti da Asia, Africa e Americhe, e dando spazio a voci emergenti nel panorama operistico internazionale. Alcune rappresentazioni saranno trasmesse in diretta streaming per raggiungere il pubblico globale.
Come ogni anno, sarà attivato un programma didattico parallelo rivolto alle scuole e alle università, con visite guidate, laboratori e incontri con gli artisti. L’iniziativa ha l’obiettivo di avvicinare i giovani al mondo della lirica in modo coinvolgente e accessibile.
L’impegno verso la sostenibilità ambientale è un altro aspetto innovativo della stagione: la Scala introdurrà scenografie riciclabili, costumi a basso impatto e sistemi di illuminazione a LED in tutte le produzioni.
Secondo il Sovrintendente Dominique Meyer, questa stagione segna un punto di svolta nella storia recente del teatro, combinando eccellenza artistica, innovazione tecnologica e responsabilità sociale. Le prevendite sono iniziate e alcune date registrano già il tutto esaurito.
Il Teatro alla Scala conferma così il suo ruolo di simbolo culturale dell’Italia e punto di riferimento globale per l’opera lirica, con una stagione che promette di lasciare un segno nel panorama musicale internazionale.